Analisi Acque Balneazione: Modalità di campionamento
L'analisi delle acque ai fini della balneabilità deve essere operata in base a quelle che sono le normative vigenti. Ogni fase del monitoraggio è normata dalla presenza di linee guida che stabiliscono la periodicità, la frequenza e l'eventuale necessità di indagini straordinarie. I professionisti di New Eco hanno una conoscenza approfondita di quelle che sono le disposizioni previste dalla legge, mettendo in atto una strategia di campionamento che viene scelta in base a quella che è la classificazione delle aree che si prendono in esame.
L’analisi acque di balneazione ha in tutti i casi lo scopo di determinare le caratteristiche microbiologiche del liquido. Il compito del laboratorio è quello di andare a ricercare quei valori che, se oltre soglia, possono rappresentare un pericolo.
Un esempio sono gli Escherichia Coli e gli enterococchi intestinali. Si tratta di due tipologie di batteri che rappresentano un rischio qualora la loro presenza superi un preciso livello massimo nelle acque di balneazione fissato per ogni possibile contesto (ad esempio c'è differenza tra acqua del mare e altre tipologie di specchi o corsi d'acqua).
Le norme, rispetto ad un preciso tipo di area, si occupano anche di disciplinare i punti e le conseguenti distanze in cui va effettuato il campionamento. Ottenuti i campioni, questi vengono ovviamente portati in laboratorio dove avvengono i processi di analisi condotti con le tecniche più evolute a disposizione.
